L'ex sviluppatore di Bethesda Will Shen, un veterano di titoli come Starfield, Fallout 4 e Fallout 76, ha espresso preoccupazione per la crescente durata dei giochi AAA. Suggerisce che la stanchezza del giocatore sta iniziando a causa dell'enorme impegno di tempo richiesto da molte versioni moderne.
I commenti di Shen seguono il lancio nel 2023 di Starfield, la prima nuova IP di Bethesda in 25 anni, un vasto gioco di ruolo a mondo aperto che riecheggia l'ampio tempo di gioco di precedenti successi come Skyrim. Sebbene il successo di Starfield dimostri il fascino duraturo dei vasti mondi di gioco, Shen sostiene che una parte significativa dei giocatori si sta stancando di queste maratone di esperienze.
In un'intervista, Shen ha evidenziato una tendenza in crescita: il burnout dei giocatori a causa di giochi che vantano dozzine di ore di contenuti. Ha descritto la sfida di aggiungere un altro titolo lungo ad un mercato già saturo come un "incarico arduo", sottolineando che molti giocatori non riescono a completare giochi che superano le dieci ore. Ha sottolineato l'importanza del completamento del gioco per un coinvolgimento significativo con la narrazione e il prodotto complessivo.
Shen collega la stanchezza del giocatore alla recente rinascita di giochi più brevi, citando il successo del Mouthwashing come primo esempio. Attribuisce la popolarità del titolo horror indipendente alla sua durata di gioco concisa, suggerendo che una versione più lunga e ricca di missioni secondarie sarebbe stata accolta meno bene.
Nonostante il crescente fascino delle esperienze più brevi, Shen riconosce che i giochi AAA di lunga durata, come Starfield e le sue espansioni DLC pianificate (incluso Shattered Space del 2024 e una presunta uscita nel 2025), rimangono una forza dominante nel industria. Il futuro, tuttavia, potrebbe vedere uno spostamento verso un approccio più equilibrato alla durata del gioco, soddisfacendo una gamma più ampia di preferenze dei giocatori.