Un ex artista di BioWare, Nick Thornborrow, ha svelato i primi schizzi di concetti per Dragon Age: The Veilguard , che offre spunti intriganti sull'evoluzione dell'arco del personaggio di Solas. Questi schizzi presentano un netto contrasto con i giocatori di Solas alla fine incontrati nella partita finale.
Inizialmente introdotto in Dragon Age del 2014: Inquisition come utile compagno, la vera natura di Solas come traditore è stata rivelata nella conclusione del gioco e il suo trasgressore DLC. Questo tradimento costituisce il fondamento di Dragon Age: la narrativa di The Veilguard , concentrandosi sul suo piano per infrangere il velo.
Sebbene Thornborrow lasciò Bioware nell'aprile 2022, il suo contributo allo sviluppo di VieilGuard è evidente. Ha creato un prototipo di romanzo visivo con trame ramificate, fungendo da strumento cruciale per trasmettere idee narrative al team di sviluppo. La sua raccolta online recentemente pubblicata di oltre 100 schizzi, tratto da questo prototipo, rivela significative discrepanze tra i concetti iniziali e il gioco finale. Mentre molte scene rimangono coerenti, la rappresentazione di Solas subisce drammatici cambiamenti. Nel gioco finale, Solas funge in gran parte da sogno-consulente per il protagonista, Rook. Tuttavia, la concept art descrive un ruolo molto più sinistro e palese, mostrandolo come una figura potente e oscura. Il contesto esatto di queste scene - sia all'interno dei sogni di Rook o nel mondo reale, è ambiguo.
Dato il divario di quasi dieci anni tra le rate della serie e il cambio del titolo del gioco da Dragon Age: Dreadwolf poco prima dell'uscita, erano previsti cambiamenti narrativi significativi durante lo sviluppo. Gli schizzi condivisi di Thornborrower offrono un contesto prezioso, colmando il divario tra la visione iniziale del gioco e la sua iterazione finale.
Prevalentemente resi in bianco e nero con accenti di colore selettivo (evidenziando elementi come il pugnale di Lyrium di Veilguard ), questi primi schizzi raffigurano Solas come una divinità molto più vendicativa, abbandonando il suo comportamento inizialmente simpatico. Mentre scene come il suo tentativo iniziale di strappare il velo sembrano in gran parte invariate, altre scene differiscono in modo significativo, descrivendo spesso Solas come un'entità colossale e oscura. La divergenza tra concetto e prodotto finale lascia aperta la questione se queste scene rappresentino i sogni o le manifestazioni di Rook del potere di Fen'harel nel mondo reale.