Larian Studios, lo sviluppatore dietro l'acclamato Baldur's Gate 3 , ha annunciato un cambiamento di focus sul loro prossimo grande progetto, implementando un "blackout dei media" per il prossimo futuro. Nonostante l'eccitazione che circonda l'imminente Patch 8 di Baldur's Gate 3 , prevista per la fine di quest'anno, la piena attenzione di Larian è ora dedicata a creare il loro prossimo titolo.
Swen Vincke, il capo di Larian, ha preso Twitter per ricordare il viaggio dello studio, evidenziando l'immenso successo di Baldur's Gate 3 . Ha accennato a più a venire, dicendo: "Ma la storia non è ancora finita". Questo sentimento è stato ripreso in una dichiarazione a videogiochi, in cui Larian ha confermato che Vincke e il team sono pienamente impegnati nel loro prossimo sforzo.
Mi ha fatto tutto nostalgico - finora è stato davvero un viaggio incredibile. Ma la storia non è ancora finita. Rimani sintonizzato. Proverrà a saltare la notte oscura del momento dell'anima se non ti dispiace. https://t.co/elstv3cxb4
- Swen Vincke @Where? (@Laratlarian) 10 gennaio 2025
Mentre i dettagli sul nuovo progetto rimangono scarsi, è chiaro che non sarà un sequel di Baldur's Gate 3 né un altro gioco Dungeons & Dragons. Invece, Larian è ansioso di esplorare nuovi orizzonti dopo non aver acceso l'entusiasmo interno per un follow-up al cancello di Baldur .
Nel novembre 2023, Vincke ha suggerito il prossimo grande gioco dello studio, esprimendo l'eccitazione per la spinta dei confini. In precedenza, nel luglio 2023, prima del lancio di Baldur's Gate 3 , Vincke ha menzionato un potenziale sequel della serie Divinity: Original Sin , sebbene abbia avvertito i fan di non aspettarlo immediatamente.
Con la storia di Larian radicata nei giochi di ruolo fantasy, la speculazione abbonda sulla natura del loro prossimo gioco. Potrebbe essere un'impresa nella fantascienza, un ambiente moderno o persino una partenza in un nuovo genere del tutto? Solo il tempo dirà, come per ora Larian intraprenderà questo nuovo viaggio, promettendo di mantenere i dettagli sotto gli impacchi.